Flora Carbo è una sassofonista, compositrice e band leader di Naarm (Melbourne, Australia). La sua pratica unica crea ambienti musicali innovativi che connettono le persone attraverso l’improvvisazione, la composizione e opere concettuali, guidate dalle sue esplorazioni sulle qualità vocali del sassofono contralto.
Il suo lavoro attraversa ambienti, metodi e scale, con opere concepite per i principali palcoscenici dei festival come il Melbourne International Jazz Festival, il Canberra International Music Festival, lo Strata Festival di Phoenix Central Park, l’Amersfoort Jazz Festival, collaborando anche con grandi nomi del jazz e della musica improvvisata australiana come Barney McAll e Andrea Keller. La sua creatività è radicata in un flusso costante di collaborazione tra una generazione affiatata di giovani artisti australiani di primo piano a Naarm, con progetti regolari e piccoli concerti per nuove idee insieme a musicisti originali non categorizzabili come Helen Svoboda, Niran Dasika, Iran Sanadzadeh, Eitan Ritz, suo fratello Theo Carbo e molti altri.
I progetti registrati di Flora sono documenti di questa ricerca. I suoi album includono MAGNIFY (2023); Arthur’s Walks (2022); VOICE (2020); ed Erica (2018). Le sue band includono The Rest Is Silence; Aalto; The Floor Is Well, Thanks; Flora Carbo Trio; ed Ecosystem. Il suo suono unico al sassofono è stato affinato attraverso studi privati con Julien Wilson, Jim Denley, Melissa Aldana e Scott McConnachie; ha conseguito una laurea con lode presso l’Università di Melbourne e la James Morrison Academy nel 2019.
Riconosciuta sempre più come compositrice, le significative commissioni e prime esecuzioni di Flora includono Momentually con Theo Carbo al Canberra International Music Festival 2023; la SIMA Emerging Composers Commission 2022; Flora Carbo Percussion Ensemble per quartetti di strumentazione adattabile allo Strata Festival 2023; ed Ecosystem per tre voci e tre sassofoni al Melbourne International Jazz Festival 2022.
Flora è stata il Take Note Leader del Melbourne International Jazz Festival nel 2022. È stata finalista per i Freedman Jazz Fellowships nel 2022 e 2021; per il Young Australian Jazz Artist of the Year ai Australian Jazz Bell Awards 2019; e per il National Jazz Award 2016; e ha vinto la James Morrison Scholarship al Generations in Jazz Festival nel 2017.
Nel 2023, Flora ha intrapreso “Residency in Motion”, un programma internazionale di cinque mesi generosamente sostenuto dall’Ian Potter Cultural Fund. Seguendo il suo interesse di lunga data per posizionare il suo pensiero musicale all’interno dei concetti di incarnazione e movimento, Flora ha viaggiato da sola in bicicletta attraverso l’Europa e il Regno Unito, alternando momenti creativi personali con residenze artistiche, mentorship, costruzione di reti e opportunità collaborative come sviluppo della sua pratica solista emergente.
“Un grande clamore”
THE AGE
“Quando ho messo su il disco di debutto di Flora Carbo, Erica – per la prima volta– la mia mente è tornata subito all’ultima volta che ho sentito Bernie. I due momenti sembravano collegati da un filo. Non era solo che la musica fosse bella – anche se i momenti migliori del disco sono sublimi – ma era il perché fosse bella. Sembrava reale e presente.”
MUSIC TRUST
“La sassofonista australiana Flora Carbo e i suoi collaboratori fanno da colonna sonora a queste scene con improvvisazioni leggere e giocose, oscillando lungo una sottile linea tra jazz spirituale e folk eccentrico per offrire composizioni stravaganti.”
SCOTT MURPHY
“Puoi sentire la determinazione di Flora Carbo nel suo modo di suonare.”
NIKOS FOTAKIS