Ermanno Novali, piano, tastiere e live electronics
Ermanno Novali è un pianista, improvvisatore e compositore attivo nel mondo del jazz e dell’improvvisazione libera con l’ensemble di improvvisazione Tuscany Music Revolution (Top Jazz 2022 per la rivista italiana Musica Jazz), Duo Sutera Novali con Virginia Sutera al violino, Ermanno Novali Trio con Luca Pissavini e Matteo Milesi, RE:Places live electronics e con il piano solo, oltre alle collaborazioni (tra le altre, Sandro Cerino Quartet & Crescendo Big Band, Alberto Mandarini Big Band, Carlo Muscat italian 4et, Novara Jazz Collective). Si diploma in piano classico a Bergamo con Marco Giovanetti e approfondisce lo studio dell’improvvisazione estemporanea con Stefano Battaglia al laboratorio permanente di ricerca musicale di Siena. In ambito jazzistico studia con Claudio Angeleri al CDpM di Bergamo, frequenta i seminari estivi di Siena Jazz dove studia, tra gli altri, con i pianisti Franco D’Andrea, Kenny Werner, John Taylor e il contrabbassista Ben Street e partecipa a masterclass con Chick Corea, Craig Taborn, Bob Moses, Lenny White e Thomas Morgan.
Ha occasione di suonare tra gli altri con Steven Bernstein, Gianluigi Trovesi, Rob Sudduth, Carlo Muscat, Garrison Fewell, Kaja Draksler; accompagna cantanti come Sarah Jane Morris, Antonella Ruggiero, Simona Molinari, Paola Folli e Joyce Elaine Yuille e si esibisce in prestigiose rassegne italiane e straniere come il festival internazionale di Malta, Novara Jazz, Bergamo Jazz con Ermanno Novali Trio e con un doppio set con Tingvall trio, Notti di Luce e International Jazz Day a Bergamo e in club italiani ed europei tra cui, in più occasioni, il Blue Note di Milano. Vince nel 2017 il premio internazionale di composizione “P.Arzano” per International Jazz Day 2017 con il brano “Two souls”, presente nell’album “Passacaglia” in trio per Emme Record Label ed è Top Jazz 2022 con l’ensemble TMR Tuscany Music Revolution, tra i primi 5 album e 10 formazioni dell’anno, di cui è in uscita il nuovo album di duetti “TMR Duets” per l’etichetta berlinese Aut Records
