Pietro Elia Barcellona è un contrabbassista, compositore e improvvisatore italiano attualmente residente nei Paesi Bassi, dove è attivo nel campo della musica sperimentale che coinvolge sia l’improvvisazione che l’esecuzione di materiale scritto.
Nel campo della nuova musica, Pietro ha eseguito in prima assoluta opere di compositori come Frank Denyer, collaborando con l’Ensemble Scordatura di Amsterdam, e Robin Engel come primo contrabbasso della Junger Künstler Bayreuth Orchestra; oltre ad esibirsi in festival come Gaudeamus, Amsterdam Viola Festival e Doek Festival. Pietro ha anche suonato come solista per la BasseMasse Sizilien Orchestra di Sebastian Gramss come parte della Curva Minore di Palermo. Pietro ha studiato con maestri come Dario Calderone ed Ernst Glerum e il suo repertorio comprende compositori come Giacinto Scelsi, Stefano Scodanibbio, Salvatore Sciarrino. Pietro ha anche ricevuto lezioni di musica da camera contemporanea da Helen Hulst e Nick Sterling, membri dei Nieuw Amsterdams Peil.
Come improvvisatore Pietro si è esibito con numerose formazioni. È co-leader di Fade in Trio, un ensemble focalizzato sull’esplorazione di modi di mescolare ritmi carnatici, improvvisazione libera e tecniche non convenzionali. Il trio è stato tra i vincitori del “Tomorrow’s Jazz Prize” a Venezia nel 2021. Pietro è anche membro del Moving Air Ensemble, un progetto immersivo che prevede un’installazione sonora cinetica combinata con un ensemble acustico. Inoltre, è membro di Stab Freeze Collective (un ensemble di pittura sonora), All Strings (una serie di musica improvvisata di soli suonatori di strumenti ad arco).
Come compositore Pietro è interessato ad esplorare i confini della composizione e dell’improvvisazione così come il rapporto tra gesto musicale e ritmo. Pietro è fondatore e co-leader dell’Ensemble Mellonta, un collettivo dedicato all’esecuzione di musica contemporanea e nuove composizioni per il quale compone anche.